Windows 11 gratuito a novembre: finalmente è ufficiale
Microsoft questo mese ha annunciato l’uscita di Windows 11. La rivoluzione più grande è nella grafica, ma non solo
Ecco le parole di Panos Panay: “Windows 11 è per tutti: i nostri partner hanno progettato prodotti eccezionali per il nuovo sistema operativo, e si può scegliere Intel, AMD, Qualcomm, e avere sempre un’ottima esperienza.”
Per restare al passo con Apple e Google, Microsoft introduce una novità unica per gli sviluppatori: il Microsoft Store, che permetterà di caricare ogni tipo di app, che si tratti di una Progressive Web App (PWA), una app win32 o una Universal Windows Platform App.
L’azienda di Redmond ha cercato moltissime volte di attirare sul suo store gli sviluppatori, ma fino ad oggi non gli era mai riuscito. Con queste novità, chi vorrà implementare il suo sistema di pagamento potrà farlo, e Microsoft non si terrà nulla. Tutte le vendite andranno allo sviluppatore.
Una mossa messa a punto ormai da ogni app store, ma che in Microsoft non si era mia vista. L’azienda ha citato Adobe come esempio di partner che terrà il 100% delle commissioni. L’unico dubbio è quello sulle applicazioni di gaming: sapendo che sullo store Xbox sono previste le commissioni, cosa dovremmo aspettarci qui?
Anche le app Android saranno disponibili su Windows e sul Microsoft Store
Altra novità assoluta è quella che riguarda la possibilità di eseguire app per Android sul nuovo sistema operativo.
Le applicazioni saranno quelle di Amazon AppStore e si potranno scaricare tramite il Windows Store. Si potranno inserire nella taskbar e aprire più app contemporaneamente. Quindi, oltre alla presenza delle app Windows, saranno disponibili migliaia di applicazioni Android, proiettando Microsoft verso un nuovo futuro.
Grazie alla Intel Bridge technology le app di Amazon verranno portate su Windows, ma molto probabilmente sui sistemi Windows ARM con processore Qualcomm queste verranno eseguite nativamente.
Novità anche per i tablet e ARM
Tra le novità di questo nuovo sistema operativo ci sono dei miglioramenti alle funzionalità in modalità tablet. Quando la tastiera viene scollegata da Surface la barra dei menù (ora al centro) si allarga per dividere meglio le icone ed offrire un esperienza semplificata.
Per quanto riguarda ARM è certo che ci sarà una versione di Windows ottimizzata.
La gesture sono state riviste completamente e ora sono le stesse dei trackpad, così da riuscire a gestire le finestre più semplicemente. Per dispositivi che supportano l’input penna, Windows 11 aggiunge il feedback aptico: l’uso della penna sarà ancora più realistico grazie alla percezione fisica della pressione e della selezione.
Una grafica tutta nuova!
La più grande novità è il menù start spostato centralmente, con un nuovo elemento traslucido molto simile a quello che era stato annunciato per Windows 10X. È stata inserita anche la barra di ricerca diretta.
Secondo Microsoft, la grafica è stata curata nei minimi dettagli, con una gestione ottimale dei temi chiaro e scuro e con l’arrotondamento dei bordi delle finestre.
Una delle funzionalità più intriganti è lo SNAP LAYOUT, utile a chi utilizza più monitor. Di fatto, si possono organizzare in pochi passaggi le posizioni predefinite delle app e si può anche memorizzare un determinato layout come “gruppo”.
Grazie a questa novità ognuno potrà gestirsi le applicazioni in base all’uso che deve farne.
Sempre per quanto riguarda l’interfaccia grafica, è stata aggiunta anche la possibilità di avere sfondi diversi per desktop multipli. Questo è utile soprattutto per avere una percezione immediata di dove si sta lavorando.
Novità a non finire
Oltre ad essere molto più veloce, anche per gli aggiornamenti ci saranno dei cambiamenti: avverranno tutti in background.
Inoltre, in Windows 11 i widget verranno gestiti dall’AI all’interno di un pannello: come una sorta di feed personale.
Come per le app, anche in questo caso gli sviluppatori possono dare il loro contributo. Per incentivare il pannello widget, Microsoft permette agli utenti di pagare contenuti e supportare i creatori locali.
Integrazione totale di Teams: collaboration facile e veloce
Microsoft Teams è finalmente integrato direttamente in Windows: sarà presente un’icona al centro della barra.
Essendo Teams cross-platform, basta davvero poco per riuscire a comunicare con tutte le persone del mondo anche se non utilizzano Windows. Ora si potrà collaborare e comunicare con tutti, molto più facilmente e velocemente.
In arrivo a novembre
Il nuovo sistema operativo arriverà a novembre: si tratterà di un aggiornamento gratuito di Windows 10, che potrà essere eseguito direttamente dal pannello di controllo.
L’uscita è prevista verso la fine dell’anno, ma molto probabilmente ci sarà una versione “beta” da provare.
Le informazioni presenti in questo post, sono prese dall’articolo “Windows 11 ufficiale: nuovo design, Teams è integrato e funzioneranno le app Android. Esce a novembre gratuitamente“