Il costo delle materie prime sta raggiungendo giorno dopo giorno nuovi record, con picchi di oltre 700% sulle componenti energetiche. A questo si somma l’inflazione galoppante, che ha toccato in novembre +10,8% annuo, il tasso più alto dal 1986. Tutti i settori, nessuno escluso, stanno subendo i contraccolpi negativi di un mercato internazionale in continua tensione da ormai due anni.
Tuttavia, i dati sulla crescita del PIL premiano l’Italia, che nella prima metà del 2022 segna un importante +4,6% sul semestre precedente ed è stimata a chiudere l’anno con +3,4%. Anche la produttività di medie e grandi imprese è aumentata, ma lo stesso non si può dire per le piccole e micro imprese che stentano a mantenere il passo con i grandi Paesi industrializzati. Per quanto riguarda l’innovazione e gli investimenti in Industry 4.0, nel triennio 2018-2022 la spesa è cresciuta del 13,7%, ma solo un’azienda su due ha svolto attività innovative nell’ultimo anno.
La domanda sorge quindi spontanea: come fronteggiare questo periodo così turbolento?
In questo handbook ci siamo focalizzati sulla filiera delle materie prime e tutto quello che vi ruota attorno: magazzino, fornitori, produzione, acquisti. Abbiamo selezionato 10 buone pratiche per gestire con maggior efficacia le materie prime e contenere i costi, azioni semplici ma ad alto impatto da poter attuare subito.