Perché fare innovazione è strategico per le imprese?
Stabilire nuovi confini e ottimizzare servizi e processi con il nuovo modello di gestione dell'innovazione: la Corporate Enterpreneurship
Ogni buon imprenditore sa che l’innovazione è la chiave per la crescita economica sostenibile e duratura del business perché permette di precorrere i cambiamenti del mercato, mantenendo salda la posizione competitiva conquistata e accrescendo il valore dell’impresa sul mercato.
Investire in innovazione permette di stabilire nuovi confini, introdurre qualcosa di sconosciuto, cogliere opportunità mai esplorate prima e percorrere la strada del miglioramento continuo e incrementale. Ma perché innovare è così importante al giorno d’oggi? E soprattutto, come si fa?
Guardare al futuro con strategia
Secondo Steve Jobs, l’innovazione è ciò che distingue un leader da un follower e i dati raccolti annualmente dal Boston Consulting Group ne sono la prova: le 50 aziende più innovative al mondo sono leader nei loro settori di appartenenza e sono arrivate a queste posizioni perché hanno fatto dell’innovazione la priorità numero uno del loro modello di business.
Per queste realtà, innovare non significa solamente trovare un nuovo prodotto da proporre al mercato, ma rivolgere lo sguardo al futuro e avere il coraggio di uscire dalla propria comfort zone, ottimizzando e differenziando servizi e processi attraverso investimenti strategici e mirati. Lo scopo è favorire un effettivo miglioramento in azienda, aprirsi a nuove soluzioni e gestire con successo la complessità dello scenario globale.
L’innovazione vera, in sintesi, è un processo multidimensionale e interfunzionale che guarda sì al futuro, ma parte dall’azione collettiva dei singoli soggetti operanti nell’impresa e influisce concretamente sullo sviluppo del territorio circostante.
Innovare è una questione collaborativa
Mettere l’innovazione continua al primo posto richiede un ambiente di lavoro florido, stimolante e creativo. L’innovazione, infatti, non passa solamente dal dipartimento Ricerca & Sviluppo, ma è una responsabilità di tutte le divisioni aziendali, le quali sono chiamate a sostenere il dialogo interdisciplinare tra l’organizzazione e l’esterno con le proprie competenze specifiche.
Questo nuovo modello di gestione dell’innovazione si chiama Corporate Enterpreneurship e si basa sull’assunto che per innovare occorre partire da un cambiamento culturale che supera i limiti dei paradigmi tradizionali. Ciò significa:
- Ingaggiare l’intera popolazione aziendale, facendo leva sul potenziale imprenditoriale di ciascuno
- Modificare gli stili di leadership e introdurre sistemi efficaci di supporto alle decisioni
- Sviluppare programmi interni per l’incubazione e lo sviluppo di idee rivoluzionarie
- Collaborare attivamente con realtà diverse e startup innovative, facendo crescere il territorio
Per monitorare l’intero processo è indispensabile servirsi di sistemi di gestione, ovvero quell’insieme di procedure operative atte a definire ruoli, responsabilità e risorse in un progetto.
Innovare, quindi, non significa solo sviluppare sistemi tecnologici più efficienti o rilasciare sul mercato prodotti e servizi più interessanti, ma anche incentivare la creatività e l’iniziativa dei singoli. Come? Cogliendo e gestendo al meglio le opportunità di finanziamento messe a disposizione delle imprese per realizzare progetti ad alta redditività e ad alto impatto sociale.