Veeam: novità per il backup di Office 365
Ormai non è più un segreto per nessuno: tutte le aziende hanno bisogno di un servizio di backup per Office 365!
Mentre infrastruttura e disponibilità del servizio sono a carico di Microsoft, sono le aziende ad essere responsabili dei loro dati. E, per proteggerli al meglio, quel che serve è proprio un backup. È responsabilità della singola azienda mantenere il controllo dei suoi dati e rispondere ai requisiti legali e di compliance.
Oltre ad avere una copia extra dei vostri dati in caso di cancellazione accidentale, qui sotto trovate 5 ottime ragioni per cui vi serve un sistema di backup.
Con questa breve overview, vediamo quali sono le nuove funzionalità che Veeam mette a disposizione.
Aumento della velocità di backup
Con il release di Veeam Backup for Microsoft Office 365 v2, Veeam aveva aggiunto il supporto per la protezione dei dati di SharePoint e OneDrive for Business. Ora, con il v3, sta migliorando la velocità del backup incrementale di SharePoint Online e OneDrive for Business integrandolo con le Change API native per Microsoft Office 365. Così facendo, il tempo di backup accelera di 30 volte: un gran cambiamento!
I feedback ricevuti dagli utenti fin’ora sono fantastici: se lo provate, noterete immediatamente la differenza.
Sicurezza migliorata grazie al supporto della multi-factor authentication
La multi-factor authentication rappresenta un livello di sicurezza aggiuntivo grazie a molteplici metodi di verifica per un account utente di Office 365.
Poiché la multi-factor authentication è la policy di sicurezza di base per Azure Active Directory ed Office 365, Veeam Backup for Microsoft Office 365 v3 ne ha aggiunto il supporto. Questa funzionalità permette a Veeam v3 di connettersi ad Office 365 facendo leva su un’applicazione custom in Azure Active Directory assieme all’account con servizio di MFA abilitato con le password delle sue app. Il risultato? un backup totalmente sicuro.
Dal punto di vista del restore, la nuova versione vi permetterà di effettuare un restore sicuro dei dati di Office 365.
Veeam Backup for Microsoft Office 365 v3 continuerà a supportare anche la basic authentication anche se l’utilizzo della MFA è altamente raccomandato.
Visibilità migliorata
Aggiungendo i report della protezione dei dati di Office 365, Veeam Backup for Microsoft Office 365 vi permette di identificare le mailbox degli utenti di Office 365 non protette mentre vi dà la possibilità di gestire le licenze e l’utilizzo dello storage.
Sono disponibili 3 report attraverso l’interfaccia grafica:
1. License Overview report che vi dà visibilità sull’utilizzo delle vostre licenze. Il report mostra informazioni dettagliate sulle licenze utilizzate per ogni utente protetto all’interno dell’organizzazione. In qualità di Service Provider, sarete in grado di identificare i top five tenant per utilizzo delle licenze e mantenere l’utilizzo delle licenze sotto controllo.
2. Storage Consumption report che vi indica quanto storage è in utilizzo dalle repository dell’azienda selezionata. Il report vi dà visibilità sulle repository top-consuming e vi assiste con il tasso di cambio giornaliero e la crescita dei dati di backup di Office 365 suddivisi per repository.
3. Mailbox Protection report che vi mostra le informazioni relative a tutte le mailbox protette e non protette, permettendovi di mantenere visibilità su tutte le mailbox di Office 365 di tipo business-critical. In qualità di Service Provider, beneficerete in particolar modo della flessibilità nel generare questo report sia per tutti i tenant aziendali che per un tenant aziendale specifico.
Management semplificato per ambienti più grandi
Il motore Extensible Storage Engine di Microsoft ha un limite nella grandezza dei file di 64 TB all’anno.
Le aziende grandi, per aggirare la cosa, creavano molteplici repository. A partire dal v3, questo limite ed il workaround manuale vengono bypassati.
Le repository per lo storage sono abbastanza intelligenti da sapere quando siete sul punto di raggiungere il limite e scalano automaticamente all’esterno della repository eliminando il problema della dimensione dei file.
Il database extra sarà semplice da identificare attraverso l’ordine numerico.
Opzioni di retention flessibili
Prima della versione v3, le uniche policy di retention possibili erano basate sull’ “età” dell’oggetto. Questo vuol dire che Veeam Backup for Microsoft Office 365 effettuava il backup ed archiviava i dati di Office 365 (oggetti di Exchange, OneDrive e SharePoint) creati o modificati entro un definito periodo di conservazione.
La retention a livello di oggetti funziona in maniera simile rispetto all’archiviazione dei classici documenti:
– Prima esecuzione: vengono raccolti TUTTI gli oggetti più recenti (l’attributo è la data di modifica) rispetto al periodo di conservazione scelto. Questo significa che non tutti gli oggetti vengono selezionati.
– Esecuzioni successive: vengono raccolti TUTTI gli oggetti che sono stati creati o modificati dopo la prima esecuzione.
– Processo di conservazione: viene effettuato ad un determinato intervallo di tempo e rimuove tutti gli oggetti la cui data di modifica è più vecchia della retention scelta.
Questo tipo di retention è particolarmente utile quando dovete assicurarvi di non archiviare contenuto per più tempo rispetto al tempo di conservazione richiesto, il che potrebbe essere molto importante per motivi legali.
A partire da Veeam Backup for Microsoft Office 365 v3, potete anche sfruttare un’opzione di conservazione di tipo “snapshot-based”.
All’interno delle impostazioni di repository, v3 offre due opzioni tra cui scegliere: Item-level retention (approccio attualmente esistente) e Snapshot-based retention (nuovo).
La Snapshot-based retention funziona praticamente come i backup image-level che molti clienti Veeam già conoscono ed utilizzano:
– Prima esecuzione: vengono raccolti TUTTI gli oggetti, indipendentemente dalla data di modifica. Perciò, il primo backup, è l’esatta copia (snapshot) di come si presentano una casella di posta di Exchange / un account OneDrive / un sito SharePoint in quel momento.
– Esecuzioni successive: vengono raccolti TUTTI i nuovi oggetti creati o modificati (l’attributo è la data di modifica) dopo la prima esecuzione. Questo significa che il backup rappresenta nuovamente un’esatta copia dello stato della mailbox/sito/cartella in quel determinato momento.
– Processo di conservazione: durante la pulizia, vengono rimossi tutti gli oggetti che appartengono ad istantanee di mailbox/siti/cartelle che sono precedenti rispetto al periodo di conservazione.
La retention è un’impostazione globale per repository. Tenete anche presente che una volta impostata la vostra opzione di conservazione, non potrete più cambiarla.
Altri miglioramenti
Poichè Microsoft ha rilasciato diverse nuove versioni sia per Exchange che per SharePoint, Veeam ha aggiunto il supporto per Exchange e SharePoint 2019. Inoltre, sono stati apportati alcuni cambiamenti all’interfaccia che ora supporta i proxy internet.
Questo era già possibile nelle versioni precedenti facendo leva su un cambiamento alla configurazione XML. In ogni caso, a partire dalla versione Veeam Backup for Microsoft Office 365 v3, è ora un’opzione all’interno della GUI. Come extra, potete anche configurare un internet proxy per ognuno dei vostri remote proxy Veeam Backup for Microsoft Office 365.
Tutte queste nuove opzioni sono anche disponibili via PowerShell e le RESTful API.
Per quanto riguarda le licenze, Veeam ha aggiunto due nuove opzioni:
– Possibilità di revocare una licenza non necessaria via PowerShell;
– I service Providers possono raccogliere informazioni relative a licenze e repository per ogni tenant via PowerShell e RESTful API e creare report personalizzati.
Per mantenere una visione chiara sulla console di Veeam Backup for Microsoft Office 365, i Service Providers possono ora dare alle organizzazioni un nome custom.
A seguito delle richieste degli utenti, a partire da Veeam Backup for Microsoft Office 365 v3, è possibile escludere o includere specifiche cartelle OneDrive for Business.
Questa funzionalità è disponibile via PowerShell o RESTful API.
Per tutte le nuove funzionalità, vi rimandiamo alla pagina: What’s new in Veeam Backup for Microsoft Office 365 v3.
Iniziamo?
Per iniziare, scaricate Veeam Backup for Microsoft Office 365 v3 o provate la trial di 30 gg a vostra disposizione: potete usarla fino a 10 utenti ed 1 TB di dati SharePoint.