Guida completa al licensing di Flow and PowerApps
In questo post, facciamo una panoramica completa di come licenziare Microsoft Flow e PowerApps.
Il licensing di Microsoft non è certo semplice soprattutto in questo periodo in cui ne sta modificando alcuni aspetti a seconda dello specifico utilizzo.
Licensing di base per Microsoft Flow
Flow può essere licenziato nei seguenti modi:
– In quanto componente di Office 365 con Microsoft Flow for Office 365: si tratta di una licenza gratuita che permette un numero limitato di Flow mensili;
– Flow Plan 1: ha un costo di $5/user/month e permette di eseguire un maggior numero di flussi al mese e l’utilizzo dei Premium Connectors;
– Flow Plan 2: ha un costo di $15/user/month, permette l’esecuzione di un numero di flow ancora più elevato e le organizational policies(assieme ad altre funzionalità minori).
– Esistono poi alcuni i piani di Dynamics 365 che includono Microsoft Flow for Dynamics 365: alcuni piani Dynamics 365 includono Flow Plan 2.
A questo link, il grafico completo dei piani di licensing: Microsoft Flow.
Licensing di base per PowerApps
Come Flow, PowerApps richiede una licenza per ogni utente che ha bisogno di creare o accedere alle soluzioni PowerApps.
PowerApps può essere licenziato nei seguenti modi:
– Quale componente di Office 365 con PowerApps for Office 365: vale quello che abbiamo detto per Flow;
– PowerApps Plan 1: ha un costo di $7/user/month, permette l’utilizzo dei Premium Connectors e la creazione di app che utilizzano i Common Data Service per le Apps;
– PowerApps Plan 2 ha un costo di $40/user/month e permette le app moden driven assieme ai processi multi-stage;
– PowerApps for Dynamics 365 che include tutte le funzionalità di PowerApps Plan 2 ma l’accesso è limitato alle entità di Dynamics 365 e alle API.
– PowerApps Plan 2 for Dynamics 365: include la possibilità di eseguire applicazioni standalone ed ha meno limitazioni sui diritti di utilizzo. I dettagli a questo link.
Maggiori informazioni di licensing: PowerApps.
Cambiamenti al licensing a partire da Febbraio 2019
Alla fine dello scorso anno, Microsoft aveva annunciato degli aggiornamenti relativi al licensing di Flow e PowerApps. A questo link, trovate l’articolo originale: Updates to Microsoft Flow and PowerApps for Office 365.
In sostanza, a partire dal 1 Febbraio 2019, alcune delle funzionalità più utilizzate di Flow e PowerApps richiedono l’acquisto di una licenza P1 o P2.
Invece di utilizzare la licenza “gratuita” compresa all’interno del piano di Office 365, è infatti necessario acquistare una licenza separata.
Le principali features che richiedono una licenza aggiuntiva sono:
– Connettori Custom per creazione e pubblicazione;
– Azioni custom HTTP utilizzate in Flow all’esterno di SharePoint Online e OneDrive for Business;
– Qualsiasi integrazione da on-premises (e dati esterni) che richieda l’utilizzo di funzionalità del Data Gateway On-Premises.
ATTENZIONE.
I clienti che stanno utilizzando queste funzionalità all’interno delle loro app di Flow and PowerApps(comprese nei piani di Office 365), beneficeranno di un’estensione automatica di utilizzo fino al 31 Gennaio 2020.
Durante questo periodo, avrete tutto il tempo di decidere come proseguire:
– Se ri-progettare le soluzioni di Flow e PowerApps senza utilizzare le funzionalità che richiedono la licenza aggiuntiva;
– Oppure acquistare le licenze P1 o P2 e continuare ad utilizzare le soluzioni come stte facendo.
Licenze in uso
Il team di PowerApps and Flow ha pubblicato una serie di script che vi permettono di revisionare l’utilizzo dei connettori custom, di quelli premium, dei data gateway e delle HTTP actions.
Li trovate qui: PowerShell scripts to discover PowerApps and Flows with specific features.
Rimuovere i connettori Custom
Se volete rimuovere l’utilizzo dei Connettori Custom, il modo più semplice per farlo è attraverso l’interfaccia di Amministrazione di PowerApps: https://web.powerapps.com/environments/ENVIRONMENT/customconnectors dove al posto di ENVIRONMENT inserite il vostro PowerApps Environment ID.
Da qui, potete verificare il proprietario e tutti i dettagli tecnici del Connettore. Potete inoltre rimuovere semplicemente qualsiasi Connettore Custom di cui non avete più bisogno.
Ricordatevi però che, eliminandolo, determinate soluzioni di Flows e PowerApps si romperanno.
Se volete verificare quali soluzioni utilizzano un dato Connettore Custom, cliccate su Connections ed aprite qualsiasi istanza collegata al Connettore.
In questo modo, vedrete tutte le soluzioni che stanno utilizzando il connettore tramite una Connection.
Maggiori dettagli
Se volete scoprire come utilizzare PowerApps Admin Center per verificare quali sono le licenze usate dagli utenti, o scoprire quali Connettori Custom sono attualmente in uso tramite PowerApps o Powershell o se ancora volete verificare l’utilizzo dei Data Gateway
On-premises, vi rimandiamo all’articolo originale: The comprehensive licensing guide to Microsoft Flow and PowerApps.
FAQ
Come posso sapere quali Flow sono innescati da un HTTP (quanto viene ricevuta una richiesta HTTP) per chiarirmi le idee ed eventualmente acquistare la giusta quantità di licenze?
Per ora, non c’è uno strumento Microsoft che rivela questo dato in maniera semplice.
Come posso richiamare il Microsoft Graph senza utilizzare una richiesta HTTP (e quindi dover comprare una licenza p1/p2)?
Quando accedete ai dati di Office da Microsoft Graph tramite Flow, non avete bisogno di una licenza aggiuntiva.
In tutti gli altri scenari in cui usereste un connettore custom (per costruire query di Microsoft Graph attraverso un proxy o wrapper), le azioni HTTP o simili, elevano il Flow ad un premium Flow. In questo caso, perciò, avrete bisogno di una licenza P1/P2 per l’autore. Se invece il Flow è eseguito direttamente dagli utenti, attraverso una soluzione PowerApps o un pulsante, tutti gli utenti avranno bisogno di una licenza P1/P2.
Devo acquistare una licenza aggiuntiva se utilizzo il Data Gateway On-Premises con Power BI?
No, il licensing di Power BI non viene modificato in uno scenario del genere.