Automatizzare operazioni su Azure tramite Azure Automation
Una delle novità presenti su Microsoft Azure, anche se ancora in preview, è Azure Automation. Azure Automation permette di automatizzare task nel mondo Azure. In questo post vediamo come creare due runbook per l’avvio e lo spegnimento di VM. Spegnere le VM permette di risparmiare credito visto che su Microsoft Azure le virtual machine spente non vengono conteggiate.
Per prima cosa dobbiamo chiedere di partecipare al preview program agendo direttamente dal portale di Microsoft Azure:
Quindi selezioniamo Azure Automation e creiamo un Azure Automation Account. Se sulla barra sinistra del portale Azure Automation non venisse visualizzato dopo l’attivazione della preview, potete provare a disconnettervi e riconnettervi al portale.
Forniamo un nome all’account e selezioniamo una region (per il momento è selezionabile solo Stati Uniti Orientali)
Prima di proseguire è necessario creare un certificato self signed tramite il seguente comando:
makecert -sky exchange -r -n "CN=CertificateName" -pe -a sha1 -len 2048 -ss My "CertificateName.cer"
quindi esportare il file .pfx . Per maggiori dettagli vedere i seguenti link:
- http://msdn.microsoft.com/en-us/library/azure/gg551722.aspx
- http://msdn.microsoft.com/en-us/library/azure/gg432987.aspx
Quindi è necessario caricare il certificato nelle impostazioni di Microsoft Azure sotto l’opzione Certificati di Gestione:
Una volta caricato il certificato possiamo tornare sulle impostazioni di Azure Automation, ed aggiungere una serie di variabili / impostazioni tramite il comando Add Settings:
Iniziamo aggiungendo il certificato:
Quindi aggiungiamo le variabili come di seguito evidenziato:
In particolare dobbiamo aggiungere le seguenti variabili:
Variable name | Variable type | Variable value |
CertificateName | String | walk2talkCred |
SubscriptionName | String | walk2talk2 |
SubscriptionID | String | 3d280eab-787d-43f4-b5bb-3f7c6f2a7493 |
Possiamo quindi procedere con la creazione dei runbook per l’avvio e lo spegnimento di una VM:
Una volta testati e pubblicati, possiamo schedulare i nostri runbook:
Ovviamente l’esempio sopra descritto è solo un idea, con un po’ di conoscenza di PowerShell e fantasia è possibile automatizzare vari task nel nostro ambiente azure.