Nuovi piani di licensing standalone per PowerApps e Flow

Scopriamo come i due nuovi piani in arrivo da Ottobre risponderanno alle richieste e ai feedback dei clienti Microsoft

Nell’ultimo anno, l’utilizzo di PowerApps e Flow è cresciuto in maniera esponenziale.
Poichè Microsoft, da sempre, parte dai feedback degli utenti per integrare i suoi strumenti con nuove funzionalità, ha deciso di ascoltare anche gli input e le richieste relative al licensing ef implementazione di funzionalità tramite l’acquisto di piani stand-alone.

Sono tre le richieste principali arrivate all’attenzione di Microsoft quando si parla di piani stand-alone di PowerApps e Flow e provengono da aziende di tutte le dimensioni.
1. Semplificare l’introduzione delle aziende agli strumenti con un singolo caso d’uso. Prima di distribuire l’intera piattaforma a tutti gli utenti, i clienti vogliono poter licenziare un singolo scenario.
2. Rendere il licensing più comprensibile. Semplificare le differenze di funzionalità tra i piani P1 e P2.
3. Chiarire come debbano essere licenziati gli utenti esterni. Microsoft ha rilasciato di recente PowerApps Portals per gli utenti esterni.
Ne abbiamo parlato in un blog precedente: Introduzione di PowerApps Portals. Giustamente, i clienti vogliono capire come funzionerà il licensing per questi utenti.

In risposta a queste richieste, siamo felici di annunciarvi che, a partire da Ottobre, saranno rilasciati due nuovi piani: un piano PowerApps per app e un piano Flow per business process.

Il piano PowerApps per app permetterà agli utenti singoli di eseguire applicazioni per uno specifico scenario di business mentre il piano Flow per business process permetterà l’implementazione di processi di business con funzionalità al servizio di teams, dipartimenti o dell’intera organizzazione.
Entrambi i piani intendono semplificare l’introduzione in azienda degli strumenti e la possibilità di scalare a seconda dell’aumento o diminuzione delle necessità nel corso del tempo senza che le organizzazioni siano obbligate ad acquistare piani premium illimitati per tutti i loro utenti.

In qualità di piano stand-alone, i clienti saranno in grado di distribuire un’applicazione per la gestione degli eventi che include:
– un portale in cui possono registrarsi gli utenti esterni;
– una web app per gestire le registrazioni e la logistica;
– una mobile app che utilizza lo staff on site.

Queste risorse potranno essere raggruppate in uno scenario e licenziate come una singola applicazione.

Inoltre, Microsoft sta rimuovendo la differenziazione delle capacità e delle feature dei piani standalone PowerApps e Flow user-based.
Tutti i clienti potranno beneficiare dalle funzionalità complete dei servizi, indipendentemente dal piano che acquistano. I concetti chiave quali entità complesse o applicazioni model-driven non saranno più disponibili in alcune licenze.

Un elemento importante di questa semplificazione delle feature è che non saranno più necessari i piani standalone per i ruolo di maker o admin.
In precedenza, l’admin aveva bisogno di una licenza PowerApps P2 per poter effettuare determinate operazioni di management: non sarà più così.

Qui sotto andiamo a specificare i cambiamenti che Microsoft sta apportando ai piani stand-alone:

Piani di PowerApps

I nuovi clienti e quelli rinnovati avranno la flessibilità di scegliere i piani PowerApps per app o PowerApps per user.

– PowerApps per app plan: permette ai singoli utenti di eseguire applicazioni per uno specifico scenario di business basato sulle capacità complete di PowerApps.

– PowerApps per user plan: fornisce agli utenti individuali la possibilità di eseguire un numero illimitato di app senza alcun limite di funzionalità. Questa licenza rimpiazza gli esistenti piani P1 e P2.

Gli utenti di PowerApps continueranno a poter eseguire qualsiasi flow scaturito direttamente da un’app o dai dati che la app aggiorna. In ogni caso, le funzionalità standalone complete di Microsoft Flow saranno riservare ai piani di Flow stand-alone indicati in seguito.

PowerApps Portals

PowerApps Portals fornisce strumenti di tipo low-code per costruire siti web responsive che connettono l’azienda a clienti esterni o partner.
Tutto questo è possibile fornendo all’utente la possibilità di creare una nuova portal app a cui possono accedere utenti interni, utenti esterni in maniera anonima o utenti esterni attraverso l’autenticazione tramite LinkedIn, login locale, account Microsoft e molti altri provider di identità.
La possibilità di accedere a PowerApps Portal è inclusa nei nuovi piani PowerApps per user e per app per utenti esterni.

PowerApps Portals verrà licenziato per i seguenti elementi:

– Utenti esterni post autenticazione;
– Utenti esterni in maniera anonima;
– Gli utenti interni potranno invece accedere al portale utilizzando i piani PowerApps per app o per user.

Piani di Microsoft Flow

I clienti nuovi e rinnovati avranno la flessibilità di scegliere fra i piani Flow per user o per business process:

– Flow per user: fornisce agli utenti la possibilità di creare workflow illimitati e processi di business basati sulle loro esigenze. Questo significa che i piani esistenti Flow P1 e P2 si uniranno in un unico piano semplificato.

– Flow per business process: implementate i processi di business più importanti con funzionalità al servizio di teams, dipartimenti o dell’intera organizzazione, per un numero illimitato di utenti.

In quanto parte dei cambiamenti al licensing di Flow, non vi saranno più limiti basati sul piano sulla frequenza di inneschi Flow o nell’esecuzione di flussi. Andando avanti, Microsoft intende semplificare il modello di licensing di PowerApps e Flow grazie ad un approccio singolo ed integrato per assicurare una qualità di servizio coerente. Le aziende che avranno bisogno di ulteriori capacità poihcè utilizzano gli strumenti in maniera più spinta, potranno acquistare degli add-on da assegnare a specifici utenti o processi.

Per saperne di più

Microsoft condividerà con gli utenti maggiori dettagli su come implementare i nuovi piani a mano a mano che si avvicina il loro rilascio di Ottobre.
Per avere qualche informazione in più, vi invitiamo a visitare la sessione di riferimento tenuta alla conferenza Inspire:
Microsoft Power Platform business model and licensing updates.

Le informazioni presenti a questo post, sono prese dall’articolo: New licensing options for PowerApps and Microsoft Flow standalone paid plans.