Tutte le novità di Teams dall’aggiornamento di Febbraio
Tra le novità disponibili, una miglior integrazione con Outlook, Sharepoint e Power Bi, sottotitoli live per le riunioni e registrazioni indipendenti da Stream
Microsoft, qualche giorno fa ha annunciato le novità disponibili con l’aggiornamento di febbraio 2020 di Microsoft Teams.
Questi update, saranno disponibili su tutte le piattaforme e per tutti gli utenti in possesso di una licenza.
• Nuova esperienza integrata tra Outlook e Teams: Microsoft ha creato un’integrazione tra Outlook e Teams per facilitare la collaborazione indipendentemente da dove venga svolta la conversazione. L’utente può spostare una conversazione da Outlook (compresi gli allegati) in una chat di Teams o in una conversazione di canale. Basterà semplicemente fare click su “Condividi con Teams” da Outlook. È possibile anche condividere una conversazione da Teams a una mail di Outlook cliccando l’icona più opzioni (…) in una conversazione.
• Comunicazione mirata con le persone giuste: la comunicazione mirata permette a tutti i membri del team di inviare contemporaneamente messaggi agli utenti assegnati ad uno specifico tag. Tutto questo è possibile menzionando il tag in un post. I proprietari del team, grazie ai tag, possono organizzare gli utenti in base a caratteristiche comuni come ruolo, progetto o posizione. Gli amministratori controllano chi può aggiungere i tag e come questi tag vengono impiegati all’interno dell’azienda dal centro di amministrazione di Microsoft Teams.
• Creazione automatica di un team a livello aziendale: tutti i nuovi tenant con almeno 5000 utenti cominceranno con un team a livello aziendale.
• Nuova esperienza per file distribuiti da SharePoint questa nuova esperienza include la possibilità di sincronizzare i file con il computer (Pc o Mac), visualizzare anteprime complesse su oltre 320 tipi di file, creare visualizzazioni e lavorare con i metadati, vedere i segnali del ciclo di vita dei documenti e molto altro.
• Sottotitoli live alle riunioni di Teams: attivando i sottotitoli durante le riunioni non rischi di perderti nessuna informazione. Ovunque ci troviamo ed in qualsiasi situazione, fuori e dentro all’ufficio, indipendentemente dalla lingua madre dei nostri interlocutori, Teams ci consente di comunicare in maniera efficace.
Grazie ai sottotitoli live l’accessibilità e l’efficacia delle riunioni sono migliori: indipendentemente dalla tua competenza linguistica, rimarrai sempre aggiornato e potrai leggere in tempo reale quello che le altre persone dicono.
Questa funzione è utile soprattutto a chi ha problemi di udito ma anche per chi si connette da luoghi particolarmente rumorosi.
La feature, inizialmente solo in private preview, è ora disponibile per tutti i clienti Teams. Microsoft ha iniziato dal supporto per la lingua inglese e presto implementerà le altre lingue.
• Registrazioni archiviate sullo storage locale se Stream non è disponibile: l’amministratore del tenant ha la possibilità di accedere al centro di amministrazione per attivare o disattivare l’impostazione “Consenti registrazione cloud per le riunioni dei team”. Attualmente, le registrazioni cloud non sono consentite per gli utenti il cui servizio Stream non è disponibile nella corrispondente regione.
Microsoft modificherà il comportamento esistente inserendo “Consenti registrazione cloud” come impostazione predefinita. Questa modifica archivierà le registrazioni nel rispettivo data center locale.
• Gestire il catalogo app nel centro di amministrazione di Microsoft Teams: la pagina gestisci app dà agli amministratori una visuale di tutte le app disponibili nel tenant ed include informazioni su quali app sia meglio attivare per la propria azienda. Il catalogo app permette inoltre agli amministratori di facilitare il processo di test e distribuzione delle applicazioni line-of-business.
• Scheda Power Bi ottimizzata per Teams: la nuova scheda Power BI per Microsoft Teams aggiunge il supporto per report dello spazio di lavoro, report nell’app Power Bi e report impaginati. Dal momento in cui la scheda viene aggiunta ai canali e alle chat, è possibile trovare e tenere traccia dei dati di cui si ha bisogno per raggiungere gli obbiettivi preposti. La scheda aiuta inoltre nella gestione dei cambiamenti aziendali: ogni qualvolta delle nuove persone si aggiungono ad un team, i dati di cui avranno bisogno saranno pronti per essere utilizzati.
Le informazioni presenti in questo post, sono prese dall’articolo: Le novità di Microsoft Teams nell’aggiornamento di febbraio 2020.